13/02/2013 ore 17:30 Biblioteca Civica - Pordenone
Il capitulare de villis. Vita quotidiana di una realtà agraria al tempo di Carlo Magno
L'evento raccontato per immagini
Enzo Marigliano, Paolo Cammarosano, Renzo Liva, Luca Gianni, Paolo Gaspari
La Biblioteca Civica, in accordo con l'Associazione culturale "Norberto Bobbio" rappresentata,
per l'occasione, da Renzo Liva, ha ospitato la presentazione del nuovo libro dello storico
medievista pordenonese Enzo Marigliano, Vice Presidente della nostra Associazione, intitolato
"Il Capitulare de Villis. Vita quotidiana di una realtà agraria al tempo di Carlo Magno"
("Gaspari Editore" pag. 77 - €. 14). L'introduzione alla lettura è stata svolta dal Prof. Luca
Gianni, anch'egli studioso medievista specialista sul Patriarcato di Aquileia. "…Questo libro
è un'assoluta novità nel panorama nazionale - ha detto - perché offre, per la prima volta assieme,
il testo integrale latino e la relativa traduzione in italiano del più antico testo conosciuto
inerente la gestione di una realtà agraria ben prima dell' anno Mille." Preceduto da una
prefazione del Prof. Paolo Cammarosano, docente di Storia medievale all'Università di Trieste
e componente il Comitato scientifico del Centro Italiano Studi Altomedievali (CISAM) di Spoleto,
il lavoro di Marigliano si articola in tre agili Capitoli interrotti da un vivace "Intermezzo"
specificatamente dedicato al Friuli." La lettura è piacevole e scorrevole - ha sottolineato il
presentatore - perché, pur essendo un lavoro d'alta qualità e frutto di ricerche minuziose
durate oltre tre anni, sceglie volutamente di non rivolgersi solo agli "addetti ai lavori" ma
a tutti coloro che vogliano guardare al medioevo al di fuori degli stereotipi tradizionali.
Di particolare interesse nei Capitoli scritti da Marigliano, la spiegazione di cosa siano i
"Capitulari", della specificità che Carlo Magno assegnò ai cosiddetti "Capitulari italici",
di cosa furono i "Polittici" e l'interpretazione delle molteplici parti del testo vero e
proprio del "Capitulare de Villis", specchio della quotidianità, i metodi di lavorazione
della terra,la cura del bestiame, l'organizzazione interna della "curtis", il lavoro delle
donne e molte altre incombenze. La parte che desta maggior curiosità è quella in cui si
descrivono le erbe officinali, le piante e gli aromi utili per la cucina." Merita una
segnalazione la godibile e fine copertina curata da Alfredo Mardero dello Studio Durì,
che ha saputo rappresentare un'apparente intrico di strade su cui si stagliano degli alberi
mentre, in realtà, le stradine non sono altro che la firma di Carlo Magno. Infine un
suggerimento: iniziare la lettura dalla fine, ovvero dal testo integrale del documento
carolingio, per poi affrontare la Prefazione di Cammarosano ed i tre capitoli di commento.
Marigliano, con questo suo quarto libro, si sta confermando come una delle nuove ed importanti
voci nel panorama nazionale ed internazionale della ricerca di divulgazione medievalistica.